bah.

I really do feel people underestimate me way too much.
And I hate it, somehow.

Don't panic.

Repeating it like a mantra is not enough.
I've got my first real job on Saturday and I'm scared to death.
I had a dream the other night, my pen ran out of ink. I might think about writing with my own blood if it really happens during the job.
Will I do it right?
Will I be able to make my voice sound soft and confident?
Will the message pass?
Will I manage to avoid blushing in front of the audience?

Man, I'm stressed.

friends.

I have drawn a couple of conclusions lately, and they make me physically sick, other than melancholic to the highest possible degree.

I miss the daily dimension of friendship like mad. So far, I thought it was something I could easily do without, but I am not so sure anymore. By this I don't mean that I don't have friends, or that they don't show me their love... this wouldn't be true. I've got a bunch of true, loyal, trustworthy and caring friends who love me and whom I love more than myself.
Yet, they're far away, and we can't always be there for each other. I feel powerless sometimes, when I know someone needs me but I can't get there because of the distance...
However, I really miss, just as I told Dawn the other day "texting each other at the very last second and going out for a pint because there's news that can't wait to be talked about". I miss those "someones" I used to have back in my teenage years, those who grew up with me really and shared the good times and the bad ones, the smiles and the tears.
I know I am partly responsible for the vacuum I find myself drowning in atm; I acted way too impulsively and deep within I probably knew I would be regretting it sooner or later, but it seemed the only right thing to do back then. I was too young and too stupid, probably. I am still young, but apparently life made me a bit more experienced and less stupid than I was at 18.
However, I think something went broken, fell into pieces and can't be fixed anymore.
So sad, so true.
I miss reminiscing with them about how silly we were, I miss beers, I miss being hugged when I was down, I miss laughing and singing in the car, I miss dancing on tables, I miss photos, I miss rollerblading till I couldn't feel my ankles and feet anymore, I miss texting all day long, I miss Paris. I miss so many things and knowing that I'll never get them back hurts so much I can't describe it.
I think I deserve it all, anyway.

test

Rubato a Gea!! :D

*3 COSE...

• 3 cose che odio di me: i capelli... come dicevo qualche tempo fa a Kia: "Hanno la consistenza della cartavetro ma sembrano lavati col Castrol"; l'incapacità nelle relazioni, di qualsiasi tipo; il mio peso (urge porre rimedio);

• 3 cose che dicono di me: "Ma sei stata tanto a vivere all'estero?"; che sono troppo permalosa e intrattabile (vero!); che parlo troppo (ahimè, vero!);

• 3 cose che non riesco a comprendere: innanzitutto la fisica, poi direi l'invidia che certa gente prova nei miei confronti, e poi come faccia certa gente a dire che è buono il formaggio puzzone (bleargh);

• 3 cose che mi annoiano: la gente che per finire di dire un concetto ci mette un quarto d'ora (leggasi: i tonti!); studiare storia (ma per la verità studiare i libroni in generale); il basket in televisione;

• 3 cose che mi spaventano: l'idea di perdere le persone a cui voglio bene; l'esame finale di giugno 2009 (e prima di quello dovrei dire lo scrutinio di giugno 2008); lo spettro della prima interpretazione in pubblico (maggio!);

• 3 cose essenziali di ogni giorno: dormire, la pasta, ascoltare la mia musica mentre sono in treno;

• 3 hobbies preferiti: fotografia, cucina, lettura;

• 3 cose che non posso più attendere: la Germania (27/7-19/9!!!); sapere se andremo a Pistoia Blues a vedere Lenny Kravitz *_*; che finiscano i corsi per avere un po' di tempo per me!

• 3 carriere che ho preso in considerazione: stilista (scartata dopo che ho capito che non so disegnare e che la mia creatività è pari a zero); fotogiornalista (scartata dopo che ho capito che con il mio costante tremore alle mani le foto vengono sempre, irrimediabilmente mosse); mantenuta (questa rimane tuttora la mia opzione di riserva);

• 3 colori che mi piacciono: viola (in tutte le sfumature!); verde (idem come sopra!); marrone;

• 3 posti dove vorrei andare in vacanza: USA, Scozia, Sudafrica;

• 3 cose che devo fare oggi: è troppo tardi, dico quello che devo fare domani ormai... andare a lezione, dare ripetizioni, leggere il libro per prepararmi alla conferenza!

• 3 frasi che dico spesso: "ho sonno", "quando si mangia?", "non ce la farò mai".
  

*UN LUOGO DOVE...

Pensare in santa pace: in piscina (è troppo tempo che non penso, dunque!)
Leggere: nel letto
Piangere: nel letto
Divertirsi: non è importante dove, ma con chi! :)
Sentirsi bene con se stessi: dappertutto!
Parlare con qualcuno: basta che sia comodo (letto, divano, anche per terra!)
Ricordare belle cose del passato: camera mia (perché dentro ci sono tante cose che mi fanno ricordare momenti belli del passato...)
Organizzare una bella uscita con gli amici: qualunque posto dove si mangi bene e non ci sia la musica così alta da non riuscire a parlare!

*UN INDUMENTO IN CUI...

Sentirsi a proprio agio: jeans
Mettersi al centro dell’attenzione: pantaloni di pelle (terribili!)
Sentirsi a disagio: vestiti troppo aderenti (solo quando si è a forma di salsiccia come la sottoscritta!)
Sentirsi belli/e: un bel vestito che nasconda quello che c'è da nascondere (namely, la ciccia!) e che valorizzi quello che c'è da valorizzare (al momento niente, per me)
Andare in giro ogni giorno: jeans e maglia normalissimi

*UN OGGETTO CHE TI RICORDA...

La persona di cui sei innamorato/a: le tazze :)
Persone veramente amiche: le foto sulla mensola di camera mia
Un periodo bellissimo: la mia tesi
Un periodo orribile: le pastiglie scadute che ho tolto dal cassetto e che devo ricordarmi di buttare via...

*LA PERSONA PERFETTA CON CUI...

Stare al telefono per ore: la mia mamma (perché è l'unica persona con cui sto tanto al telefono!)
Parlare di una cosa in particolare per cui vai pazza/o: MU!!
Messaggiare: la Sbiwi!
Da sbattere su un letto: ahahah, vale se dico Johnny Depp?
Da sbattere contro il muro e baciare: ma MU ovviamente :D
Passare una vacanza: MU :)
Fare un viaggio: MU :)
Uscire per la città: la Sbiwiz e la sua macchina fotografica :)
Confidarsi su tutto: Sbiwiz, Dawn, la mia Guru

help!

I'm feeling upside down.
Nah. Too sweet. I'm feeling... c-r-a-p.
Yeh. That's a lot more like it.

But as they say, once you touch the bottom you can't but go up again, innit?

ciè, zioccaro. (scene di ordinaria idiozia)

Con queste due parole si riassume molto bene la scena a cui ho assistito ieri mattina in treno, nascondendomi dietro il Corriere della Sera per poter ridere in totale libertà.

Di fronte e a fianco a me c'era seduto un gruppetto di ragazze, presumo di quinta superiore, presumo dirette a Milano all'open day di non si sa quale università. Dopo aver tentato -senza successo- di completare il cruciverba del giorno di Leggo (non è difficile credere che non ce l'abbiano fatta, considerando che a una delle definizioni hanno risposto "emoraggia") si sono messe a dissertare di capitali del mondo.

studentessa 1- qual è la capitale dell'India?
studentessa 2- Bombay vero? No aspetta, cioè, Calcutta. Cioè no, boh. Zioccaro.
studentessa 3- ooooh. zioccaro. ciè. tutto io vi devo dire. L'India NON ha una capitale!
studentessa 1- zzodici. zioccaro. come fa a non avere la capitale?
studentessa 3- ciè. zioccaro. in pratica l'India è un'unione di stati no? Eh. Si chiama Stato dell'unione Indiana. Ed è formata tipo dall'India, il Pakistan, lo stato del Bangladesh... e tipo il Niger, mi pare. E quindi non ha la capitale.
studentessa 4 (fino a quel momento muta. Ma è lei la vera avanguardia intellettuale del gruppo)- ciè. ma zzodici? anche l'Italia è un insieme di regioni ma ha la capitale!
studentessa 3- vero! boh. fatto sta che però so la capitale dello Sri Lanka!
studentessa 2- cioè?
studentessa 3- Sri Lankia!

(senza parole).

ciao mangushino :'(

We will miss you like mad and love you forever.

storie di ordinaria idiozia - 1

Aeroporto di Maastricht/Aachen, sull'autobus che porta alla stazione.

Personaggi:
-Io, nel mezzo dei fatti miei
-Giovane passeggero italiano sprovveduto paga il biglietto ma non lo ritira (GP)
-Altro giovane passeggero con forte accento torinese (che chi mi conosce, lo sa! E ho detto tutto) (GP2)

Autista dell'autobus: Monsieur... Meneer... Hey, Mister! (ripetutamente)
Io: senti, va' che mi sa che sta parlando con te...
GP (all'autista): ah? cosa?
Io (che non vorrei dire, ma sono comunque più sveglia, anche intanto che sto ascoltando il lettore mp3... multitasking è il mio secondo nome): penso che tu non abbia il biglietto
GP: ah già. (ritira il biglietto)
GP (torna al suo posto): senti, già che ci sono... sai mica come si arriva a Liegi???
Io: eeeehm, no. (pensiero: Dio bono, non sapevo di aver scritto "travel agent's" in fronte) Comunque alla stazione dovresti trovare indicazioni.
GP2 (rivolto a me): Sènti, scuuuusa, sai mica se questo autobus porta alla staziòòòone cèentraaale? Ah, comunque a Liegi devo andarci anch'io ma è facile una volta arrivati in stazione.
Io: sì, passa dalla stazione.
GP2: ah, grazie.

poi parte la sequela di domande di GP2 che vi risparmio.
Da questo viaggio ho imparato una cosa: ho la faccia da ufficio informazioni ambulante.

Back from Holland :'(

This picture says a lot more than you can imagine about the weekend I've spent (sigh) in Holland... I wish I was still there!
I really enjoyed being with Gea, we hadn't seen each other in 4 years (omg!) and it was great to dry my throat off from too much chitchat :) and to be her "living dictionary" yesterday in Germany!
Aachen is so cute, there are many more shops than I could imagine LOL...

Highlights of the weekend:
-il Finocchio! (che ha molti più significati di quanto possa sembrare)
-la parte buona e la parte cattiva dell'ostello
-la mia tuta di pile coi cuoricini (a seguire le foto sullo spazio picasa di Gea)
-i miei capelli che non stanno più a posto ora che li ho tagliati
-l'omino ciccione e cattivo
-la bustina dei liquidi da portare nel bagaglio a mano
-Gea che è entrata nel tunnel dei prodotti Bebe per colpa del meraviglioso burrocacao
-io che volevo farle comprare la cremina per il culo dei neonati come crema da viso
-l'argento dorato (che pidocchi!)
-il femore di Carlo Magno che a dispetto del nome sarà stato alto si e no un metro e 20
-i biscottini italiani e olandesi (e quelli tedeschi con l'ostia e la frutta che hanno poche calorie)
-and so on and so forth...

-2

48 more hours before my plane takes off to Holland... and I am still busy hanging my clothes to dry and making a list of what I need -and what I CAN'T bring on the hand luggage. how boring.
But I'm soooooooooooooooo excited *_* I can't wait!

bring the light.

I saw the Smashing Pumpkins live yesterday... I'd been waiting for this moment for ages... I mean, 10 years is almost half of my entire life and that's how long I'd been waiting to see them on stage.
I knew I would love it right from the very start... and I wasn't wrong. It was awesome, I lost myself in the music and kept singing along, and burst out in tears -happy tears!- when I heard the first bit of "tonight tonight" which is possibly my favourite song from the pumpkins.
Needless to say I'm voiceless today, but wearing my SP european tour t-shirt with pride and with their awesome music in my ears...

reminiscing.

The power of reminiscing is amazing.
I was finishing off a report on a project I've done for uni and opened up my thesis file again because I needed to check something in the bibliography... Several weeks have gone by since my graduation day, and an ever longer time has elapsed since I pushed enter for the last time and considered my work as completed, and mixed emotions collapsed on me with all possible strength and violence as soon as that file was gazing at me from the computer screen.
I was totally stressed out in the end and couldn't wait for it all to be over, and what was certainly beyond the most vivid imagination was that at some point, sooner or later -sooner than later indeed- I would miss the limbo between finishing my exams and my graduation like crazy.
I miss most of that time, possibly because I am still overwhelmed by the result I got and by the awareness that I made it, that I have overcome an outrageous amount of pain and difficulties and that I am standing somewhere new, with new enthusiasm, new motivation and new goals to reach.
I miss the days I spent in front of the pc screen, moaning about the workload, the pressure, the university itself and blaming myself for being way too self-critical.
I miss the insane amount of hours that went by between one paragraph and the next, in an obsessive quest for perfection that made me rewrite the same sentence over and over again until it sounded smooth enough, elegant enough, pretentious enough but not too much.
I miss the nights I spent on the computer and the hectic exchange of e-mails with my awesome supervisor. He's dedication in person; I still feel guilty for depriving him of essential hours of sleep and for obsessing him with my paranoid attitude and I owe him big.
I miss the support I got from the people who care for me, and I'm grateful I've been under such pressure because these are the times where the truly important people come out, those who really care. My bf, my family, my friends... each of them in their own personal way never failed to make me feel they were there, regardless of the distance, of our busy schedules, of different timezones.
I miss going to bed at 5 in the morning and sleeping until mid-afternoon, running for an hour on the treadmill and then starting to work again.
I miss obsessing my friends on MSN and complaining I don't know what I should write next.

And I still find it hard to believe that this all means so much to me that it makes me cry.

Murphy's law proves right.

Sono tornata all'uni stamattina dopo 2 dico 2 settimane di vacanze di Natale in cui non ho fatto molto altro a parte compilare un interessantissimo (ahahaha) glossario trilingue sul trapianto di cornea, abbuffarmi come un maialino da ingrasso, leggere e dormire. Sarò uscita 3 volte a dire tanto, e sempre ben coperta.
A metà mattina comincio a sentirmi un po' di peso sul petto e fatica a respirare.
Torno a casa a metà pomeriggio e comincio a tossire, e nemmeno il latte bollente può nulla, nemmeno il the ustionante con tanto miele, nemmeno la sciarpa di lana al collo 24/7.
Sto sempre peggio, e non mi voglio misurare la febbre.
Ma non potevo ammalarmi durante le vacanze come tutti gli esseri umani un po' sfigati?
No, perché io sono DOPPIAMENTE sfigata... perché noi siamo l'unica università sulla faccia della terra dove se stai assente ti prendi i cazziatoni, che neanche al liceo. E se sei presente, per la verità, te li prendi comunque.
Sigh.

planning on a trip!

Can't believe I'm going on a short trip in a few weeks time! Since I got back from Frankfurt (July 2006, it's amazing how fast time goes) I haven't been anywhere "on visit" for more than a few hours.
I'm totally looking forward to going to the Netherlands in February, first because I'm seeing Gea again after an absolute age, second because I'm taking my brand new shiny camera on a trip :) and third because I need to see some new places as I've been stuck here for way too long!
So I guess I'll get things settled concerning my flight within the next couple of days :)...
I so, so can't wait!